Eliminate la dispersione delle chiavi segrete al di fuori di AWS con Keeper

La gestione delle chiavi segrete e della conformità diventa un gioco da ragazzi consolidando le vostre soluzioni di gestione delle chiavi segrete con Keeper Secrets Manager.

Cos'è Keeper Secrets Manager?

Keeper Secrets Manager (KSM) è una piattaforma multi-cloud, zero-trust e zero-knowledge creata per i team DevOps e tecnici. È progettata per proteggere le chiavi segrete dell'infrastruttura, comprese le chiavi di accesso, le credenziali segrete, le password dei database, le chiavi API, i certificati e altre credenziali con privilegi, persino quelle memorizzate in altri strumenti di gestione delle chiavi segrete come AWS Secrets Manager.

Con Keeper Secrets Manager, tutti i computer, le pipeline CI/CD, gli ambienti degli sviluppatori e il codice sorgente estraggono le chiavi segrete da un endpoint API sicuro e crittografato. Keeper Secrets Manager si avvale di vari livelli di crittografia AES a 256-bit e i dati sono sempre crittografati o decrittografati sul dispositivo dell'utente, il che significa che solo gli utenti e le macchine autorizzate possono visualizzare e decrittografare i dati memorizzati. Keeper Secrets Manager offre a tutti i membri del team DevOps una cassetta di sicurezza protetta per la gestione delle chiavi segrete, la loro assegnazione alle applicazioni e la redazione di resoconti. L'integrazione con le soluzioni SIEM offre agli amministratori funzionalità di segnalazione e avvisi verificabili.

Cos'è Keeper Secrets Manager?
Cos'è AWS Secrets Manager?

Cos'è AWS Secrets Manager?

AWS Secrets Manager è un servizio di gestione delle chiavi segrete specifico per l'ambiente Amazon AWS. Protegge le chiavi segrete utilizzate dalle applicazioni e dai servizi in esecuzione nel cloud AWS. Il servizio consente agli utenti di ruotare, gestire e recuperare credenziali, password di account di servizio, password di database e chiavi API, oltre ad altre chiavi segrete, durante il loro ciclo di vita. È eccellente per mantenere le chiavi segrete utilizzate dall'infrastruttura all'interno dell'ambiente AWS, ma non è ideale per gestire le chiavi segrete di altri ambienti. AWS Secrets Manager non dispone di un'interfaccia di gestione front-end per gli utenti finali, oltre all'utilizzo di AWS Console o AWS CLI.

Come si integra Keeper con AWS Secrets Manager?

Keeper è incentrata sull'evitare che le chiavi segrete vengano compromesse e che gli audit falliscano. La maggior parte delle aziende non fornisce a tutti i dipendenti l'accesso alla console di AWS e utilizza più ambienti cloud, non solo AWS. Di conseguenza, le chiavi segrete possono essere facilmente disperse su più piattaforme e soluzioni. Tale dispersione può avvenire in Entra ID (Azure), Google Cloud, sulle piattaforme CI/CD, negli spazi di archiviazione on-prem, nelle applicazioni di terze parti e in altri provider cloud.

Dalle pipeline CI/CD a Jenkins, GitHub, Terraform e persino alle applicazioni domestiche, Keeper Secrets Manager protegge tutte le vostre chiavi segrete, non solo quelle memorizzate in AWS.

Utilizzate Keeper per controllare la diffusione delle chiavi segrete. Conservate tutte le chiavi segrete nella cassetta di sicurezza di Keeper, indipendentemente dal luogo in cui le utilizzate.

Keeper Secrets Manager è più grande di un unico fornitore, è il modo in cui riuscite a superare un audit e a proteggere tutte le vostre chiavi segrete, indipendentemente dalla loro origine. KSM fornisce controllo sulle vostre chiavi segrete, si integra con molte soluzioni, consente la rotazione per semplificare la conformità e l'offboarding e migliora la sicurezza generale dell'organizzazione.

Keeper Secrets Manager's user interface showing devices connected to different applications.

Keeper e AWS: confronto affiancato

Keeper Secrets Manager AWS Secrets Manager
Caratteristiche

Keeper supporta gli ambienti multi-cloud e hybrid-cloud.

Il motore di auditing e segnalazione basato sul cloud di Keeper è multi-cloud, nativo per tutte le piattaforme e gli avvisi possono essere inviati a Microsoft Teams, Slack o a qualsiasi altro sistema di avvisi di terze parti.

Keeper è accessibile tramite applicazioni mobili su iOS e Android, applicazioni desktop native per Mac, Windows e Linux, console di amministrazione basata sul web, Keeper Commander CLI e plug-in per browser quali Chrome, Safari, Firefox ed Edge.

Keeper supporta il provisioning degli utenti da una vasta gamma di fonti:

  • Provisioning manuale tramite console di amministrazione
  • Autenticazione e provisioning Single Sign-On (SAML 2.0) con Keeper SSO Connect
  • Provisioning di Active Directory / LDAP con AD Bridge
  • Provisioning di Okta, Microsoft Entra ID (Azure AD), Google Workspace, Ping, OneLogin con SCIM
  • Provisioning di API con SCIM
  • Provisioning automatico tramite indirizzo e-mail
  • Provisioning CLI con Commander SDK

I controlli di accesso basati sul ruolo abilitano le funzioni di Keeper Secrets Manager per determinati dipendenti.

AWS Secrets Manager supporta solo AWS.

Gli avvisi di AWS Secrets Manager richiedono la configurazione di altri servizi.

AWS Secrets Manager è accessibile solo tramite la console di AWS o AWS CLI.

AWS Secrets Manager richiede AWS IAM per la gestione degli utenti e il controllo degli accessi.

Sicurezza

Keeper è nativamente zero-trust e zero-knowledge.

Ogni voce di Keeper è crittografata con una chiave dati individuale.

BreachWatch® di Keeper fornisce il monitoraggio del dark Web ed è integrato in Keeper Secrets Manager.

La rotazione delle chiavi segrete di Keeper avviene su richiesta a livello di voce, supporta il multi-cloud e comprende gli script di post-rotazione.

La capacità di Keeper di occuparsi di attività aggiuntive dopo la rotazione, come il riavvio di un servizio, garantisce il successo della rotazione e la sicurezza dei sistemi.

AWS Secrets Manager utilizza una chiave dati per molte chiavi segrete.

AWS Secrets Manager è solo zero-trust.

AWS Secrets Manager non prevede il monitoraggio del dark Web per le chiavi segrete violate.

La rotazione delle chiavi segrete di AWS Secrets Manager richiede l'uso di una funzione AWS Lambda e ha un costo aggiuntivo.

Distribuzione e configurazione

Keeper Secrets Manager è costruito in modo nativo all'interno della console di amministrazione per gli utenti aziendali, fornendo la stessa esperienza utente a cui siete abituati con Keeper.

Per configurare Keeper Secrets Manager è sufficiente attivare lo strumento e creare le chiavi segrete.

AWS Secrets Manager richiede la presenza di un altro servizio AWS per la sua gestione.

AWS Secrets Manager è accessibile solo dalla riga di comando, quindi la creazione e l'archiviazione delle chiavi segrete è complicata e può portare a errori e duplicazioni, riducendo la sicurezza e aumentando la spesa complessiva.

Per configurare Keeper Secrets Manager è sufficiente attivare lo strumento e creare le chiavi segrete.

Vale la pena utilizzare Keeper Secrets Manager?

Keeper Secrets Manager è la scelta migliore perché si possono gestire i diritti di accesso e i permessi con il controllo degli accessi in base al ruolo (RBAC). Rende automatica la rotazione delle password, delle chiavi di accesso e dei certificati, e consente ai membri del team di gestire un numero illimitato di chiavi segrete, applicazioni e ambienti. KSM offre inoltre una visibilità completa su quando le voci vengono modificate, su chi le ha modificate e su quali modifiche sono state apportate, fornendo alle organizzazioni un audit completo e garantendo al contempo la conformità.

Potenzialmente potrebbe essere ancora necessario utilizzare AWS Secrets Manager, ma l'utilizzo di KSM come soluzione multi-cloud incentrata sulla conformità e sulla garanzia di sicurezza delle chiavi segrete al di fuori di AWS aumenterà la posizione di sicurezza complessiva ed eliminerà la dispersione delle chiavi segrete.

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